venerdì 14 marzo 2014

Cose di Romania - Lucruri despre Romania

Quela che sapevo io di Italia erano due coze: mafia (purtroppo esiste ancora) e che la cultura è nata qui in Italia. Una volta che sono venuto qui o visto un saco di coze bene, facio un ezempio, un popolo caldo, ricevitore, con le persone bele per la maggior parte hanno un core grande; quando dico queste cose mi viene in mente subito  tutti immigranti che arivano qui in Sicilia. Ora voglio parlare un poco anche di cose bene raccontate con piacere che noi facciamo, perchè di quando sono qui ho sentito solo cose bruti (e non nego che non è vero) ma ci sono anche altre coze che abiamo in comune; una lingua latina che purtropo in giorni di ogi si parla molto di meno, abbiamo sopratuto due coze che li sapiamo tutti: Daci e Romani sono due popoli che sono stati in Romania, e non dobbiamo dimenticare che abbiamo preso il nome di Romania noi, e voi il nome della vostra capitale che è una cità splendida. Una curiosità: noi abiamo usato il nome Daci per la nostra machina costruita in Romania, DACIA, per ricordarci di loro.
Noi rumeni siamo un popolo ortodoso che abiamo un saco di tradizioni che per fortuna si mantengono ancora: qui vorrei fare picoli ezempi. Di persone che si fano ancora il orio rosa, che significa che è dipinto con il sangue di Dio, si aun tipo di pane che si chiama Pasca (un nome che è stato preso dalla parola Pasqua).
Finisco qui con i miei raconti lasando spatio per altri coze. Nel prosimo raconto parlerò di altre curiosità e altre coze bele (muzica popolare).



Ceia ce stiam eu de Italia erau doua lucruri; mafia, si ca Italia e tara artei in rest nimic. Odata ajuns aici am vazut cu totul alteceva, ca sinteti un popor primitor ca arta este ceia ce stiam eu, ca mafia egsisto inca, chiar daca nu este la nivelul anilor 70-80. Italia si Romania au in comun a limba latina, si frumuase amintiri ce se leaga de la Daci si Romani cum ar fi: de la Romani se leaga numele de Romania si Roma, de la Daci noi poporul Roman avem numele de la masina fabricato la noi si se chiama DACIA. Despre Romania se poate spune o gramado de lucruri bune cum ar fi: sentem un popor ortodox, sintem un popor ce are traditie frumuase; cum ar fi de pasti, ca se mentine traditia de vopsire in rosu aua, ce inseamna singele domnului, de cracium si anul nou se colinde toate casele de copii si adulti urind sanatate fericire si mai ales se cinta cintece de dumnezeu (in ajunul craciunului) iar de anul noi se umbla mascati si cu fel de fel de traditi cum ar fi cerbul, capra, strutul, calul, ursul.


Aurel Voina